1) Spiega a me che cos’é un Natale al cubo. Che non sia vendere desideri altrui.
Un perché che non c’é. Elevato al cubo. Senza un Re, fai da te una canzone vuota.

*) Per quanto provi ad essere come uno dei Re Magi
Quello che chiedi qui non c’é e mai ci sarà.

Bridge) Guarda un pò attorno a te e dimmi se il vero amore c’é
O se del marcio c’é e non ti sembra che sia tutto un bluff per non...

Rit) Capire che c’é tanta intemperanza, tutta una mattanza del Natale al cubo
Si eleva un canto più di circostanza che di fratellanza, andate affancubo!
Senza importanza, è tutta una lagnanza, che si tiene a distanza da un Natale al cubo.
Sarà anche solo una minoranza senza importanza ma stanno sul cubo
Sul cubo. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh. Eh-eh-eh-eh-eh-eh!)
Natale. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh) Al cubo. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh!)  

2) Non si sa chi sarà a salvarsi il cubo. Se sarà, buon per te. Tanti auguri, sciocco.
Vedove gravide e orfani di un buco. Sotto il tuo albero solo pacchi vuoti.
*) Per quanto provi a fingere che sei un uomo buono
In mutande la verità si celebrerà.

Bridge) Prova a riflettere se il Natale tu sai cos’é
Sotto la cenere, la fiamma é da accendere...

Rit) Capisco che qui manca la sostanza e se ne va in vacanza il Natale al cubo
La bontà perde di cittadinanza di fronte all’usanza di vendere il cubo.
Niente adunanza dell’insofferenza, serve un’ambulanza al Natale al cubo.
Più state in tanti dentro questa stanza, stupidi ad oltranza, più vi fanno il cubo
Il cubo. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh. Eh-eh-eh-eh-eh-eh!)
Natale. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh) Al cubo. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh!)
Al cubo. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh) Natale. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh!)
(Eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh) Al cubo. (Eh-eh-eh-eh-eh-eh!)
(Eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh-eh) (Eh-eh-eh-eh) (Eh-eh-eh-eh) (Eh-eh-eh-eh-eh-eh!)